BENVENUTI E BENTORNATI !!!!

Siamo felici che ogni tessera del puzzle sia finalmente andata a posto e che siate rientrati a casa tutti insieme. Un caro saluto ed un abbraccio a J&J. A presto !!!!

Siamo tornati a casa!!!

Scusateci, ma questi ultimi giorni sono stati veramente impegnativi e non siamo riusciti + ad aggiornare il blog.

In breve: la mattina del 15 settembre abbiamo ottenuto il visto e la sera siamo partiti alle 22.55 destinazione Lisbona. Durante il viaggio + lungo J&J hanno dormito, alle 14 arrivo a Lisbona e via di corsa per l'ultimo volo di q avventura x Milano Malpensa. Arriviamo in Italia alle 20 e Gigi, un caro signore, è pronto con la sua auto x traghettarci a Rimini. Alle 23,45 siamo a casa dei nonni Ugo, Rosy, Renato e Cioci, i primi ad accoglierci con zia Luigina. Mangiamo q.cosa, i bambini supersvegli e poi a casa dove ci vien incontro Meg, il cane dei bimbi che ora sta meglio. Fino alle 3,30 a giocare con il cane, a conoscere la casa, la camera dei bimbi.

Sabato e domenica J&J l'hanno trascorsi con Giacomo, il loro cuginetto e poi Tommaso, Caterina, Alice, Marco, Nicolò e Samuele e tutti gli zii. Lo zio Checco ha persino comprato 1 piscina gonfiabile gradita dai bambini. La zia Claudia ha preparato torte, merende e striscione di benvenuto!!!

Grazie a tutti, grazie per la vostra accoglienza, grazie x il vostro supporto morale, grazie x averci letto e seguito in questo viaggio nella vita che ora prende il largo per nuove rotte da compiere insieme.

1 abbraccio a tutti!

noi4

RIO!

Ieri alle 4,50 di mattina prendevamo il volo x Rio con J&J assonnati ma emozionatissimi. Salvador dall'alto illuminata da tante luci era bellissima e ci siamo commossi nel lasciarla.

A Rio in perfetto orario ci è venuto a prendere Jorge, altro avvocato che lavora x Avsi, il ns ente.

In un'ora siamo arrivati all'appartamento che ci accoglie speriamo x ancora pochi giorni. E' in 1 posizione stupenda, proprio davanti alla spiaggia di Copacabana ma ... pensavamo di vedere una città degna di ospitare prossimi eventi importanti (Coppa d Mondo di calcio, Giornata della Gioventù, Olimpiadi): ragazzi, siamo un po' indietro perchè vetustà e sporcizia fanno da padroni. Insomma tutto quello che sembra un mito poi svanisce appena te lo ritrovi di fronte.

I bambini sono troppo bravi x vivere sempre nuovi cambiamenti e noi facilmente perdiamo la pazienza. A sbagliare sono sempre i grandi.

Quello che diciamo a tutti è che stiamo bene e che ci conforta sentirvi via skipe, mail o su questo blog.

Speriamo veramente di abbracciarvi presto, di tornare a Rimini e di fare ancora dei bagni nel Mare Adriatico presso i bagni da Gigi o da Adalgisa ma con un po' di confort romagnolo!

1 bacione

STE+MONI+J&J

VI ASPETTIAMO !

Che meraviglia. Con i documenti in tasca potete finalmente dar fondo all'avventura della vita. Intanto vi informo che da domani mattina SOFIA inizia la classe PRIMA di scuola Primaria, o come si diceva poco tempo fa, la Prima Elementare, che di Elementare ha ben poco visto che i programmi prevedono tutto e di più...poi quando uno arriva alle superiori e all'università scrive la congiunzione perché con "xKE"...perché ormai non ne può più delle solite cose e deve inventare i nuovi linguaggi. Sofia domani prenderà già il pulmino e andrà a scuola da sola...mamma mia come VOLA il tempo !!!!!! Un carissimo saluto ai genitori dei due rampolli e ai due rampollini J&J. Vi aspettiamo per una partitella a tennis !

UN ABBRACCIO !!!!!!

Scusate il ritardo!

Ciao a tutti! Scusate se in questi gg. non ci siamo fatti sentire. Sono stati gg impegnativi e pesanti x tutto ciò che riguarda l'acquisizione degli ultimi documenti e la richiesta dei passaporti. Diciamo solo questo: un giorno veniamo avvisati che un doc è pronto, andiamo in tribunale e dopo vari uffici scopriamo che il giudice non l'ha firmato! Giro a vuoto che vuol dire una mattinata buttata via, soldi del taxi in mezzo al traffico delle 12, etc, etc,. Passaporti: 4 ore ad aspettare con i bambini che non ne potevano +!

J&J meglio anche se a volte fanno dei bei capricci x niente. L'altro ieri siamo andati dal barbiere: vi descriveremo meglio il "salone" a voce. Ora J&J hanno i capelli in ordine!

Cmq stiamo bene anche se stufi di stare qui. E' probabile che fra sab e dom andremo a Rio x richiedere il visto e la prossima settimana a casa!

1 abbraccio a tutti.

Noi4

Il Parco di Pituaçu

Ieri in tarda mattinata siamo andati al Parco di Pituaçu, grande, verde, con un bel lago enorme nel mezzo. Sembrava di essere nella foresta, pur essendo  in pieno centro e vicino al mare. I nostri ragzzi sono stati le guide. Sì, perchè quel parco lo conoscevano già. Subito  hanno espresso il desiderio di fare un pic-nic, anche a loro piace  e Jhonison ci ha chiesto se avevamo portato 1 coperta. Nel pomeriggio J&J hanno giocato con altri bambini incontrati lì nel parco: a tirare i sassi nel lago e vedere quanti salti riuscivano a fare, a insabbiarsi e a sguazzare in un punto dove l'acqua era bassa, a salire sugli alberi e ... a pescare. La canna da pesca? No, non serve: basta portare da casa del filo interdentale e un po' di pane. Risualtato: filo interdentale finito, nessun pesce anche se 1 ben grosso aveva abboccato, ma  in compenso tanto divertimento!

Noi: aspettiamo e non vediamo l'ora di rincasare, ma soprattutto vorremmo che in quest'ultimo periodo, che speriamo sia breve, gli ultimi adempimenti burocratici non comportassero troppo peso psicologico, perchè anche i bambini ne risentono: Jadisson anche stamattina si lamentava perche' stiamo "demorando" di andare in Italia, che significa ritardando, noi gli abbiamo mostrato tutti i documenti che stavamo preparando e gli abbiamo detto: "Guarda noi come ci stiamo demorando!!!" Lui ha capito subito che non era il caso di saltare nel letto dove c'erano i documenti !!!

SARA: ti vogliamo augurare che domani sia x te una giornata meravigliosa e tutti gli altri giorni a seguire. Con queste foto che alleghiamo vogliamo esserti vicino anche se non fisicamente e in 4! Un abbraccio forte a voi 3 e a tutti i tuoi cari. Un saluto particolare a Silvia e Chicco, a Pietro e Maddy, a Grazia e Augusto e ai cugini Aldino, Marco, Mariano e gli altri con cui si giocava insieme al parco Marecchia quando si era piccoli.

Monica e Stefano

La pastina in brodo!

O meglio, i "MACCARAO" in brodo. Qui in Brasile tutta la pasta è chiamata ... MACCARAO. In + i nostri ragazzi amano veramente mangiare una sorta di "cappellini d'angelo" in surrogato di brodo liofilizzato a vari aromi. Si può scegliere tra 4 o 5 gusti ma questa sera il rebus era tra "Galina caipira" e "Galina - e basta!". In una delle 2 buste ci sono dei minuscoli pezzettini rossi, ma proprio piccoli. I nostri Lords appena vedono questi pezzi "vermelho" esordiscono con un categorico: "No chero nao!" O ci si arrabbia,  considerando che guardiamo a questi preparati con un certo orrore e vengono acquistati con la consolazione che in Italia NON ESISTONO,  o ... si gioca a togliere pazientemente i pezzetti. E in questo gioco intervengono anche loro, che non stanno mai fermi, che rischiano di ustionarsi e di buttar giù i bicchieri pieni d'acqua . Questa è una.

Negli ultimi giorni Jadisson non voleva lavarsi i denti! "No gosta escova denti nao!" Provi e riprovi e lui duro, niente da fare. Oggi, non sappiamo che santo sia, se li è lavati x ben 4 volte e questa sera prima di andare a letto ha consumato mezzo tubetto di dentifricio!

Curiosità brasiliana: mentre cammini sui marciapiedi ti devi affidare a tutti i santi del Paradiso. Oltre ad essere sconnessi, ogni tanto incontri delle buche pericolosissime: sono i chiusini dei vari servizi ... scoperchiati. I coperchi li rubano e se c'è qualche bravo cittadino mettono una tavola di legno sopra, altrimenti ti devi svegliare.

Non vi ripetiamo il nostro Leit Motiv, oramai lo conoscete a memoria.

Ringraziamo tutti e un benvenuto a Tonino, Franca, Giulia e Valeria. Il vostro post è stato pubblicato correttamente!!!

Giacomo, caro nipotino, J&J ti nominano spesso e hanno preparato dei loro "brinchedo" x te. Ieri hanno detto che vogliono costruire una casa su un albero x loro e Giacomino e per il loro Pai, la Mai deve stare in cucina per preparare il mangiare da portare sull'albero! Mi manchi tanto!!!! Zia Moni.

25 agosto 2011

Oggi giovedì 25 agosto 2011, San Giuseppe Calasanzio - che nella sua vita affrontò prove durissime e si prodigò x gli ultimi e che fondò la Congregazione degli Scolopi - Stefano, Monica e J&J sono andati in taxi in Avenida Anita Garibaldi al Tribunale dei Minori di Salvador de Bahia. Alle 11 hanno avuto la tanto sospirata udienza. J&J sono entrati davanti al giudice e al pubblico ministero con un pupazzo di Max Steel (tipo Big Jim!) con tanto di ali spaziali e missili pronti da sparare. Alle domande del giudice hanno risposto mentre disegnavano e giocavano con il loro eroe e hanno detto i nomi dei loro nonni che li aspettano in Italia. Inoltre hanno risposto alla provocazione "...in Italia è freddo!" con la semplicità dei bambini: "Che problema è? Ci sono i cappotti e la casa è caldina!". Ora Jhonison e Jadisson Olivieri dovranno essere scaldati da 2 nuove guide che spesso si domandano se sono veramente in grado di dare loro il calore necessario x una nuova vita.

Un abbraccio a tutti e speriamo veramente di vederci presto!

Noi4

Se vi manca la montagna...ECCO I MONTANARI !!!

Ci manca ...

... il verde delle sue vallate, l'acqua che scorre abbondante, quelle strane impalcature che i contadini usavano una volta x asciugare il fieno e le pannocchie di mais, i sentieri sempre ben curati, le cataste di legna ordinate e pronte per i lunghi inverni. In questi giorni ci manca la montagna della Val Pusteria, il parco dei giochi di Villabassa, la bellissima e tranquilla Santa Maria che guarda Dobbiaco, la Cima Undici, la Croda dei Toni e la Val Fiscalina, la Messa nella chiesa di Dobbiaco con la famiglia. In questi posti da noi vissuti speriamo di ritornare anche con Jhonison e Jadisson. Buona settimana a tutti!

Monica e Stefano

Siamo diventati monotoni

Ci stiamo rendendo conto che le nostre giornate qui a Salvador stanno diventando abbastanza standardizzate. Ci si sveglia alle 7,30 per forza xchè c'è 1 signora che ogni mattina usa 1 frullatore 5.000 giri turbo compressor, colazione dei genitori e in fretta preparazione del necessario x l'alzata di J&J. Bagno, colazione che cambia quasi tutte le mattine perchè "non mi gosta", disegni, cartoni animati, piscina, "comida" (pranzo), caffè dei genitori con J&J che sbuffano perchè siamo lunghi e loro devono ritornare in piscina, doccia di 15-20 minuti dei pargoli, giochi al pc e ... da questa sera, giochi all'ingresso del palazzo, di sotto, con altri bambini che, abbiamo scoperto, danno la paga ai nostri x vivacità e schiamazzi. Meglio così! Nota: tutti i bambini brasiliani indossano i "sandaia" (ciabatte) che puntualmente mettono da parte quando devono correre e saltare. Nessun genitore dice ai propri bimbi che x terra ci sono i microbi e che non sta bene camminare scalzi. E' cosi!

Veramente - scusate se ci ripetiamo - ci siamo stufati di stare qui.

Ci fa immensamente piacere ricevere vostre notizie, riflessioni e commenti attraverso questo simpatico strumento. Ringraziamo pubblicamente Fulvia x i consigli e l'esperienza vissuta sulla propria pelle, Roberto per la profondità dei suoi pensieri, Benedetta per la sua simpatia e per i ricordi alpini. Ma ringraziamo anche chi legge solo questo blog come x esempio Maria Rosaria, Rodolfo, Giovanni e tanti altri zii e parenti. In +, da oggi, anche Jean Pier che non ha origini francesi e che abita sempre lì a S. Lorenzo Monte! E non dimentichiamo mai i nostri genitori che in questo periodo capiamo ancora di più per la vita che ci hanno donato quando eravamo piccoli e che continuano a donarci ora che siamo grandi.

Alleghiamo qualche foto di J&J al mare, di qualche giorno fa, mentre facevano il bagno con un ragazzino. Nota: i castelli di sabbia si fanno meglio con la sabbia dell'Adriatico e i "ghirigori" con la sabbia di Salvador cascano a pezzi (... ma che criticoni questi italiani!!!) 

Un abbraccio a tutti e speriamo di vederci presto!

Monica e Stefano

"Mi dole un dente!"

Tutti a letto: dopo vari convincimenti e proteste dei bambini sull'orario sono pronti x dormire. Sembrava quasi fatta e invece Jhonison viene fuori con: "Mi dole un dente" Porca miseria! La Monica scopre che è un dente da latte che deve cadere e va in bagno con lui e con un po' di acqua fredda cerca di lenire il dolore. Si ritorna a letto ma il dente dole ancora. E qui entra in scena Jadisson: "Accendi la luce "(ndr lui parla in brasiliano ma si fa capire molto bene) dice a voce alta rompendo quel clima di silenzio crato dopo circa mezz'ora. "Voglio vedere anch'io qual è il dente che dole!" E allora tutti in bagno con gli occhi strizzati per il fastidio della luce. A letto! Ma Jadisson fa le bizze: "No tengo sono!" Che palle! Basta, si dorme! Eh, si perchè le favole disponibili le avevamo finite (ogni sera ne inventiamo di nuove) e anche noi siamo stanchi. Nell'appartamento 506 di Rua Amazonas per 10 minuti regna la pace ma ... "Mi dole il dente!" Jhonison è entrato nella nostra camera e chiede di essere confortato. Per farvela breve, dopo pochi minuti che è nel nostro letto, russa!

Insomma, il dente non dole +, Jhonison viene riportato nella sua "cama" (letto) e ora che sono le 12,28 da noi riusciamo a scrivervi 2 righe.

Nota positiva della giornata: Jadisson al ristorante si è comportato bene! Vi alleghiamo 1 sua foto di apprendista cameriere ma ... AL MARE!!!

Monica&Stefano

Evviva le Chiese moderne!

Scusate la pausa ma non è sempre facile trovare il tempo: J&J sono operativi 24H24 (come dice il nostro amico Piero!)

Domenica (c'eravamo lasciati lì) siamo riusciti a partecipare alla prima Messa con J&J. All'inizio hanno sbuffato ma poi sono stati veramente bravi, per quasi tutta la celebrazione.

La chiesa di mattoni moderna ma non male, luminosa e provvista di aria condizionata. La Chiesa che vi abitava eccezionale. Nessuno sbadigliava, tutti partecipi, il sacerdote accogliente, chi suonava e cantava poi formidabile: 2 chitarre acustiche amplificate suonate magistralmente, bonghi, cembalo, percussioni e altro che rendevano tutto ancora + bello. Lo scambio della pace è 1 abbraccio e nessuno si infastidisce della presenza dei bambini. Il celebrante non ha tirato le orecchie a nessuno (come alcuni fanno da noi!) e ha commentato il bel brano del Vangelo infondendo fiducia nell'assemblea. Jadisson alla Comunione in braccio con me ... voleva anche lui Gesù!

Notte

Stid

P.S.: la foto è in sintonia con il Vangelo!

Siete ispirati !

Bella, bellissima foto. Due bimbi, l'orizzonte, il mare con tutti i suoi simboli, il viaggio, il futuro, le speranze, l'amore. La vita.

Giornata tranquilla

Speriamo bene! Oggi abbiamo dato un po' + di corda per stare anche noi + tranquilli.

La giornata si è svolta bene e domani andremo a Messa qui vicino, ci hanno detto che c'è 1 bella celebrazione.

Ogni giorno c'è qualche piccolo progresso nella relazione di affetto con loro e ascoltano un po' di +.

Non vediamo l'ora di venire a casa e di fare una vacanza vera insieme a loro ma in 1 altro luogo!

Grazie di tutti i contributi e auguri a Cioci e Renato!

Buona notte!

Monica&Stefano

Ore 8,53: dormono ancora!

Poche righe x dire che ieri Jadisson si è addormentato quasi subito dopo massaggi con crema e Jhonison ha voluto invece disegnare, ma non ha fatto confusione. A quest'ora dormono ancora!

Io e Monica non siamo abituati! Oggi andremo a visitare 1 chiesa famosa: Nossa Signora de Bonfim.

Alleghiamo 1 foto di Jady con gli occhiali della Monica in ... piscina!

Buona giornata a tutti!!!

Salvador, una città tutta da ... scoprire!

In questi giorni stiamo cercando di girare x la città per fare in modo di rendere ogni giornata diversa dalle precedenti e non fare sempre "praia" o "pizina", attività preferite dai nostri pargoli.

Girare Salvador è ... 1 casino! Per fortuna la ns zona è tranquilla e così si possono fare 2 passi, ma dopo un po' dici: "Dai andiamo a Cidade Baixa a vedere monumenti, chiese" E allora via in onibus, o meglio assalto alla diligenza super rapida. Dovete sapere che i bus a Salvador sono mezzi della WV o Mercedes con minimo 15 anni sulla groppa (x fortuna che sono tedeschi!) e gli autisti si sentono tutti, dico tutti, come Felipe Massa che deve raggiungere la pole position. Anche i ns damerini si sono stupiti della folle velocità: tutti gli autisti frenano all'ultimo e vanno + forte delle Fiat "Palio" o "Siena"o della WV "Gol" (una specie di "Polo). Come prendere un bus alla fermata: da noi, ma non solo in Italia, gli autobus hanno dei numeri e di solito ogni numero corrisponde a una destinazione. A Salvador ...no! Quindi devi chiedere alla gente che aspetta o all'autista quando apre la porta. Ci sono però note positive da ricordare: i biglietti si fanno sugli onibus! Si, perchè c'è sempre il bigliettaio in fondo al bus, come una volta a Rimini quando i bus erano dell'Atam e cigolavano tutti quanti ma si stava meglio. Altra cosa positiva: sui bus bahiani si possono acquistare cicche, caramelle e altro in quanto gli autisti fanno salire ragazzi e signori che vendono di tutto con cesti strapieni di bom bom! E x finire se una signora non è proprio alla fermata e implora di salire, l'autista inchioda e apre la porta.

Cmq Salvador, oggi 2 agosto 2011, non è ancora, x noi, una gran bella città. Difficile da girare perchè non esiste 1 cartina, uffici turistici non li abbiamo ancora trovati e i palazzi riconosciuti come Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco sono messi maluccio. Speriamo nei prossimi giorni di ricrederci!

Le nostre giornate procedono con i soliti capricci di Gianburrasca (anche adesso ci mette alla prova, per fortuna che c'è Monica perchè io ogni tanto perdo la pazienza!) e con Jhonison che ci stupisce x le sue capacità organizzative.

1 abbraccio a tutti e continuate a seguirci, così ci sentiamo meno soli.

Stefano&Monica

TUTTI I BIMBI SONO MONELLI

...tutti i bimbi sono bimbi e casinisti ma per gioia !!! Noi siamo andati ieri a visitare l'Isola Polvese al lago Trasimeno. Prima di partire la Sofia ha pianto quasi un'ora perché voleva mettersi la gonna rosa e i sandalini intonati...poi all'isola c'era un prato con due canestri da basket e per acchiapparli - volevano fare le agre di corsa - abbiamo sudato le 7 camicie...c'era anche un cane alano più alto di Francesco ed il BAU gli faceva paura (lo credo...sembrava un cavallo a me figuriamoci a lui...) poi a cena in un locale carino siccome abbiamo aspettato almeno 30 minuti le ordinazioni, la Sofia ha cominciato a dire a voce alta "Ma quanto ci vuole a cuocere 'sta pasta io vado dalla MI NONNA UFFA"...Francesco come passatempo ha invece rotto un calice col gambo ma senza tagliarsi (i bimbi hanno veramente gli angeli a fianco!!!) e utilizzato almeno 20 cannucce per bere...al ritorno aveva nuovamente paura perché vedeva l'ACCA, cioè l'acqua che lambiva il bordo della barca che ci riportava alla terraferma un mezzo tipo traghetto veneziano...invece l'altro ieri sono entrati tutti e due nell'impasto del cemento che stava facendo il nonno in giardino...ci sono entrati con i piedi come se avessero trovato il tino con l'uva da schiacciare d'una volta...potete immaginare in che stato erano dopo 10 minuti...il nonno rideva a crepapelle, la nonna invece quando se n'è accorta ha sbraitato, prima col nonno, poi con i bimbi... per essere lavati è stato necessario attaccare la pompa del pozzo prima di poterli infilare in vasca...come dire: ogni bimbo ha nel suo DNA il gene del monello !!! Segno di libertà !!! W i bambini e la libertà !!! Da apprezzare quest'ultima ancor di più con qualche regola dove necessario. Perché queste vogliono. Vedere che i grandi mettono le regole per i loro bambini. CIAO !!!

Gianburrasca!

Vorremmo farvi sentire tutte le  disquisizioni che stanno facendo in questo momento: sono nella camera, dovrebbero dormire già da un po' e invece parlano, ridono, vanno da un letto a un altro e il piccolo suggerisce, con la sua fantasia,  tutte le imprese da far compiere ai loro mostri e robot vari! Ogni tanto Jadisson chiama suo fratello con "Mao, mao!!" che sta x "irmao" - fratello. Dovreste sentire come lo dice, sembra che sia lontano un miglio e in procinto di scappare! Jadisson e Gianburrasca sono ... "mao, mao" ... GEMELLI!!! Ogni tanto non sappiamo come fare con lui, ci cascano le braccia, ci verrebbe da stritolarlo e poi ... ritorniamo alla calma ripensando a tutta la sua storia. Sappiate solo questo che ogni bambino che viene dato in adozione ha nel suo cuore e sulla sua pelle le ferite profonde dell'abbandono e del rifiuto che pian piano affiorano. Oggi il fratello Jhonison ci ha aiutato a capire quello che il piccolo in 1 frase velocissima ci ha comunicato: durante questi mesi di attesa lui era arrabbiato perchè noi stavamo "demorando" che significa ritardando il nostro arrivo in Brasile.

Vi raccontiamo la giornata di oggi 29 luglio, giorno del nostro 16° anniversario di matrimonio: sveglia ore 7, colazione che non andava bene perchè volevano i corn flakes, via alla praia con sosta per le caramelle in un'edicola piccolissima ma alquanto fornita con scatole di caramelle che nascondono il viso del simpatico gestore. Arrivo alla praia e le caramelle sono quasi finite, tuffi, corse, buche nella sabbia e insabbiature fino al collo. Ritorno a casa e via subito in piscina. Intanto i genitori diventano "vermelho" dal sole perchè si sono dimenticati la crema protettiva di sopra!

E ora viene il bello: saliamo e subito i 2 ragazzi diventano "operativi" in cucina: nel giro di 2 gg siamo al terzo "bolo" che significa torta, segue carne alla piastra con abbondante salatura, mortadella fritta e mortadella stufata, poi frittata. In verità al mare non avevano consumato il pranzo al sacco! La cucina e' stata un cantiere per un'ora e più ma se vogliamo  che si affezionino dobbiamo vietare solo le cose + importanti. La sera siamo usciti a prendere un gelato e fare 2 passi. Noi ora siamo stanchi sul divano e loro ... continuano a saltare nella loro camera!

Accettiamo suggerimenti, post di comprensione, tate in aiuto e chi si vuol prenotare per aiutarci nei pomeriggi italiani!

Notte.

Monica&Stefano

P.S: abbiamo capito già qual è il lavoro che Jadisson non potrà mai fare: il cameriere!!! I clienti non appena lo vedrebbero arrivare con un vassoio in mano se la darebbero a gambe!!!

Musica dal vivo!

Ieri allo zoo di Salvador, abbiamo dovuto comprare a Jhonison una chitarra giocattolo (violon in portoghese) e un "cellular" dei Power Rangers al piccolo. Diciamo dovuto perchè dopo l'ennesimo DEPOIS (dopo) del babbo, i figli hanno detto: "Pai, sempre DEPOIS!!!" Il "violon" ha avuto vita breve: prima sono saltate le corde, poi è stata aperta la cassa armonica in modo da trasformarlo in nascondiglio portacarte e altri aggeggi. Il piccolo non stava fermo e così il grande afferrando x il manico il violon gliel'ha sbattuto sulla "capeza"! Ad ogni azione corrisponde, in casa ns, una reazione FORTE  e contraria!

Jadisson subito ha preso lo strumento e l'ha sbattuto sulla capeza dell'irmao. La cosa singolare è che tutto è avvenuto da seduti e la Mai (mamma)  vedendo che la lotta era equilibrata, ha pensato di non intervenire. Avrebbe voluto chiamare il Pai ma era andata in apnea x le risate.

Cmq sono dei bei birichini e sfido chiunque a tenergli testa! Preparatevi!!!

Oggi sempre Mai, sfinita dalle richieste di aiutare in cucina, ha fatto tagliare loro dei peperoni. Uno x uno altrimenti sono guai: lavoro eseguito alla perfezione ma alla fine i peperoni sono stati ricoperti con del MEL (scoprite, è facile, cosa vuol dire in portoghese!)

Noi stiamo bene, questa sera abbiamo salutato la famiglia di Buscate (MI) che sta x rientrare in Italia.

1 abbraccio a tutti quelli che seguono il blog e che ci sono vicini!

Mai (Monica) & Pai (Stefano)

P.S. per gli amici dell'Isef: lungo la spiaggia di Salvador ci sono sempre postazioni per trazioni, parallele che vengono usate per pot. i tricipiti e panche rudimentali per addominali. Queste postazioni sono molto frequenti e le persone che ne usufruiscono
sono di ... tutte le età!

VI PENSIAMO TUTTI I DI'...

Carissimi,

siamo contenti che ogni giorno riservi qualche esperienza bella e costruttiva.

Noi a casa vi pensiamo spesso. Ho caricato due vostre foto risalenti al 2005 sul sito del tennis www.tennisanghiari.it nella galleria immagini VINTAGE. La prova che siete sempre nei nostri pensieri e nei miei. A presto, Paolo, alias Capitano, con tutta la banda.

Ore piccole!

L'altro giorno ci stimavamo che i 2 pargoli alle 9 erano a letto ... adesso è cambiata musica! Sono le 11 di sera: Jhonison &Jadisson hanno smesso di chiacchierare in questo momento dopo un'ora e mezza di "considerazioni" molto concitate su ... non abbiamo capito. Il piccolo è un po' di gg che fa arrabbiare. lo scrivente (Stefano) deve essere la sua ombra e Monica lo sostituisce quando si assenta 1 attimo. Bisogna lavorarci su e bene! Jhonison invece va via con un filo di gas e i suoi capricci sono minimi e comprensibili.

Oggi ci siamo detti: "Andiamo allo zoo così li facciamo divertire e li stanchiamo un po'!" Il pomeriggio ha avuto seguito un bagno in piscina, quindi tv, disegni vari, preparazione di un cibo da parte loro all'ultimo momento quando la cena era già in tavola e alla fine quelli che erano stanchi ... SIAMO NOI!!!

La vita procede bene e per fortuna tutto è a portata di mano, farmacia, supermercato. Tutte le persone finora incontrate sono state molto disponibili , e quindi non ci sentiamo stranieri più di tanto. Oggi il taxista che, con la sua Fiat "Palio" di tutto rispetto, ci ha accompagnato allo zoo ha fatto più del suo dovere, indicandoci le vie dove trovare qualche cosa da portare in Italia, segnalandoci i quartieri tranquilli da visitare e dispiacendosi x noi di trovare traffico. I taxi a Salvador costano il giusto: 15 min 26Reals quindi l'equivalente di circa 13€.

Rispondo a Benedetta: figurati se abbiamo il tempo di seguire la Coppa America!!! Però abbiamo sentito i botti tipo fucilate e razzi napoletani la settimana scorsa: i bambini dormivano e x fortuna non si sono svegliati.

A Roberto: capiamo quanto dispiacere provochi anche la morte di un animale. Noi mesi fa, come ben sai, con la Meg, un cane ormai vecchio, abbiamo deciso di farla operare per poterle dare ancora un po' di tempo da vivere e anche perchè J&J l'avevano conosciuta nelle foto che gli avevamo inviato l'anno scorso.

A tutti quelli che seguono il blog un grazie di cuore x i vostri interventi: scrivete, scrivete, scrivete!

Notte.

Monica,Stefano,J&J.

A proposito, questa scritta mi ha incuriosito e ovviamente ho pensato a Stefano.

IN CARPEGNA PENSANDO A VOI !

Salve !

Ieri siamo stati in Carpegna. C'era la festa del Prosciutto DOP. Magnavano tutti piade su piade e prosciutto a tonnellate ! Per arrivarci abbiamo fatto una strada consigliata dal TOM TOM. La più breve, diceva lui. Ad un certo punto pensavo volesse prenderci in giro. La strada era diventata quasi una mulattiera...senza asfalto, senza segnaletica, senza niente...ho chiesto ad un contadino se mi fossi per caso perso. Il tipo con grande gentilezza ed usando il dialetto tipico che voi conoscete mi ha invece detto di proseguire, perché lo stradello mi avrebbe fatto risparmiare un sacco di tempo...ho pensato fosse l'hacker in combutta col mio tom tom...invece aveva ragione. A volte i sentieri sembrano impervi. In realtà sono la via migliore per giungere alla metà. Quando siamo arrivati vi abbiamo pensato e ci siamo detti che presto anche i vostri bimboni faranno una gita da quelle parti, che voi conoscete bene. Il paese ci è piaciuto tanto. Francesco mentre eravamo seduti ai tavoli ha ben pensato di andare a mangiare le patatine fritte dei nostri vicini....il bello è che non se ne sono accorti...Tanti cari saluti ed un abbraccio a tutti. P.S. Il latte di cocco fresco deve essere una vera bontà !

Caccia ai ... granchi!

Sia ieri che oggi siamo andati in spiaggia: ieri ci siamo fermati solo la mattina e i bambini ci hanno mostrato come si prendono i piccoli granchi che abitano gli scogli della spiaggia di Salvador. Gli animaletti cercano di mettersi in salvo rintanandosi in piccole fessure ma i cacciatori riescono a farli uscire gettandogli acqua addosso. Appena usciti con un bicchiere chiesto al bagnino (... si fa per dire, ma più disponibili di molti dell'adriatico!) riescono a catturarli. Oggi invece siamo andati a fare il bagno con l'altra famiglia che abita sopra di noi. Sono una coppia molto in gamba, ci rassicurano e ci sono di esempio. I loro bambini insieme ai nostri hanno fatto il bagno per molto tempo sfidando belle onde non troppo pericolose.  

Un caro saluto a tutti i lettori e continuate a pregare x noi!

Stid&Moni

Per Roby da Jhonison

"Oi Roberto" direbbe Jhonison al grande cuoco di Abano. Come vedi all'età di 10 si cimenta già in cucina. Qui è alle prese con un sugo (già pronto!) tipo bolognese (....non vi diciamo il sapore...) e non so per quanto tempo l'ha girato con una grazia da orefice. In questo momento di calma riusciamo a scrivere: il piccolo è disteso sul divano con Monica a guardare un telefilm di Spenkie (bellissimo in portoghese!) e Jhonison è di sopra a giocare con i bambini dell'altra famiglia. Sono pochi i momenti di pace: chiedono di continuo attenzione. Forse questa sera aggiungeremo delle foto sulla CACCIA AI GRANCHI di questa mattina al mare!

Fra poco (sono le 17 da noi) andremo a fare 1 po' di spesa.

Grazie a tutti dei commenti: continuate perchè ci date forza, ci serve.

1 abbraccio a Roby, compagno di scuola quando ero piccolo e che ha saputo sempre mantenere quest'amicizia nonstante gli spostamenti. Grazie Roby!

I primi giorni

Eccoci qua dopo i primi 2 giorni pieni! Il primo risveglio è stato alquanto mattutino: alle 6 i due ragazzi erano già operativi. Quindi alle 6,30 avevamo già fatto colazione!! La prima giornata si è svolta bene: siamo andati a far la spesa insieme, abbiamo comprato anche un giornalino con cd di Ben Ten (che in portoghese si dice Ben Deis!) e nel pomeriggio dopo un bagno in piscina (acqua gelata) siamo andati a fare 1 passeggiata al mare, molto vicino a casa nostra. Lì Jhonison e Jadison hanno voluto la noce di cocco, o meglio "l'agua de cocco". Un signore con un macete in pochi colpi ha tagliato la capocchia del frutto e vi ha infilato la cannuccia.

La serata è andata bene: tutti e 2 hanno un appetito impressionante, mangiano di tutto e in particolar modo il piccolo. Jhonison, il grande, è stato soprannominato da noi il "professore": più pacato, molto sensibile e ordinato, sa cucinare e balla (lo fa spontaneamente e non su richiesta) in modo strordinario. Jadisson è l'argento vivo impersonificato: è molto maldestro, vuole fare 10 cose in un secondo, ha bisogno di essere corretto, vuole essere coccolato, soprattutto verso sera.

Oggi, insieme a loro, abbiamo disegnato quasi tutti i personaggi della saga di Ben Ten: chiedono di continuo di disegnarli per loro. Questa sera Jhonison ha preparato una "sorpresa" per la Monica dalla cucina: avrebbe voluto fare 1 omlette, poi l'ho consigliato di fare qualcosa da abbinare al caffè. Ha preparato 1 hamburgher di fette biscottate al miele! Che sagoma.

E' notte. Riusciamo a scrivere solo in questi momenti. Loro stanno riposando e noi ... ci riposiamo.

A presto!

Moni&Ste

EVVIVA !!!!!!!!

Un abbraccio al papà e alla mamma !

Sofia dice che i bimbi sono bellissimi e dedica a loro un disegno con tante stelle che brillano nel cielo blu. Ai genitori Stefano e Monica ha disegnato un bel cuore grande, dove ha messo dentro tutta la nuova famiglia. Vi manda anche tanti saluti a tutti.

13 luglio 2011: noiquattroinsieme!!!

Sarà un post da modificare e da integrare. Intanto posso dirvi questo: la Monica è nel letto insieme a Jadisson, il + piccolo, perchè non voleva addormentarsi da solo!
Sì, avete capito  bene: oggi, dopo tanto penare, sia per noi ma soprattutto per i bambini, ci siamo incontrati nell'ufficio della segretaria del Tribunale dell'Infanzia e lì abbiamo potuto abbracciare Jhonison e Jadisson. Prima che entrassero Monica aveva già sentito le loro voci. La porta si è aperta ed è entrata Lilli, l'educatrice dell'Istituto dove J&J hanno vissuto per ben 4 anni. Dietro a lei ecco arrivare i bambini, con le loro camicette azzurre, jeans, scarpe da ginnastica e in mano 2 quadri per la Mai (mamma) e per il Pai (babbo). Subito Jhonison ha abbracciato Monica mentre io rimanevo impacciato a salutare Jadisson che non stava fermo.
Il resto ve lo racconteremo nei prossimi giorni.
Speriamo che vada tutto sempre bene e in meglio!
Alleghiamo qualche foto delle ore successive al 1° giorno della nostra nuova famiglia (... ci sembra ancora impossibile!) Siamo in tribunale, in taxi, fuori per fare le fotocopie dei loro documenti, mentre mangiamo la pizza e a trovare l'altra famiglia che abita sopra di noi e che fra poco tornerà a casa con i loro figli.
1 abbraccio forte a tutti voi che ci siete stati vicini in questi anni!
Ste&Moni